Campo di esistenza: Esercizi svolti
Esercizio 4

Come riportato nell’esercizio, si tratta di determinare il Campo di Esistenza o Dominio di una funzione trascendente (doppiamente trascendente 😊 vista la presenza del logaritmo e delle funzioni goniometriche seno e coseno). Determinare il campo di esistenza è piuttosto semplice: si impone l’argomento del logaritmo maggiore di zero e si studia la disequazione goniometrica fratta che scaturisce. Si studiano quindi numeratore e denominatore separatamente imponendoli maggiore di zero a loro volta. Si ottengono due disequazioni elementari (anzi elementarissime) in seno una e in coseno l’altra. E’ fondamentale, a mio avviso, tracciare le circonferenze come ho fatto io per trovare le soluzioni “parziali” del numeratore e del denominatore. Infine, come in tutte le disequazioni fratte che si rispettino, una volta fatto lo studio del segno sia del numeratore che del denominatore, si effettua lo studio del segno “generale” (vedi grafico). Quest’ultimo ci permette di “leggere” gli intervalli di positività della frazione e quindi ci consente di trovare il campo di Esistenza.
Esercizio 3

C’è poco da aggiungere in questo caso perché i passaggi e le spiegazioni le trovi nell’esercizio stesso. Il testo chiede di determinare il campo di esistenza di una funzione piuttosto elaborata e mista, caratterizzata da una parte irrazionale e da una parte trascendente (logaritmica ed esponenziale). Poichè sono 3 le condizioni da imporre, per trovare il campo di esistenza della funzione, in questo caso, è stato necessario impostare e risolvere un sistema di tre disequazioni
Esercizio 2
Esercizio 1

In questo esercizio ci viene richiesto di determinare il campo di esistenza di una funzione IRRAZIONALE. E’ una funzione irrazionale fratta e di indice pari. Per determinare il campo di esistenza di una funzione irrazionale, occorre imporre l’argomento maggiore o uguale a zero (cosa che ho fatto nell’esercizio). Una volta fatto ciò, ho risolto la disequazione che ho ottenuto. E’ una disequazione fratta e quindi necessita dello studio del segno. Dallo studio del segno ho ricavato gli intervalli che mi interessavano, cioè quelli con il segno positivo. Attenzione ai valori del denominatore che sono esclusi dal campo di esistenza.
N.B. Nel grafico, ricordati di cancellare gli intervalli in cui la funzione non esiste
I miei libri
“SCHEMI DI MATEMATICA” per il biennio e per il triennio delle scuole superiori. Sono due testi molto bene organizzati, pratici, accessibili a tutti grazie al linguaggio semplice e diretto. Sono sicuro che saranno utili alleati in vista di verifiche, compiti in classe, test, esami o semplicemente per svolgere i compiti a casa. Per saperne di più, clicca QUI (Biennio) oppure QUI (Triennio)
Per consulenze o per segnalazioni di vario tipo puoi contattarmi sui social o via mail
Social
La mia mail è: schemidimatematica@tiscali.it